Preparare i muri per la tinteggiatura
Sapere quale tipo di pittura è stata utilizzata è importante
Cosa c’è sotto?
Dobbiamo imbiancare/colorare una parete ma non ricordiamo o non sappiamo quale tipo di pittura è stata precedentemente utilizzata. È importante saperlo?
Sì, perché ne va della riuscita del nostro lavoro.
Testiamo la resistenza della vecchia pittura
Cosa facciamo?
Se c’è necessità, trattiamo e liberiamoci della muffa prima e poi facciamo un test per capire la resistenza della pittura pre-esistente: una pittura troppo debole impedisce infatti, al prodotto successivo, di aderire bene, causandone il distacco.
Utilizziamo una spugna bagnata
Come procediamo?
- Passiamo la spugna bagnata con acqua sulla vecchia pittura:
se questa viene portata via (la spugna diventa bianca) vuol dire che la vecchia pittura non garantisce una buona adesione. - Se invece notate dei rigonfiamenti, la vecchia pittura è di buona qualità.
E quindi?
Nel primo caso (dilavamento) è necessario raschiare ed asportare completamente la vecchia pittura utilizzando della carta abrasiva 80. Una volta grattata e spolverata la parete, applicare 1 mano di primer isolante.
Successivamente applicare 2 mani di pittura.
Nel secondo caso non è necessario asportare la vecchia pittura ma possiamo subito iniziare con l’applicazione del primer isolante.
Quali prodotti Chromaty ci aiutano?
- Iso 1 Primer isolante per muri interni ed esterni
- Nivola Ultra Pittura ultracoprente per pareti e soffitti interni – Lavabile – Bianco Extra;
in alternativa:
Nivola 22 Pittura coprente per pareti e soffitti interni – Lavabile – Bianco Naturale.
Semplice (?!?), no?
Per qualsiasi dubbio, informazione o consiglio, lasciateci un commento.